Tecnologia (e podcast) nel Food Retail: SignorVino e Pescaria ai microfoni di Podcastory

 

Lo scorso 13 luglio si è svolto a Milano in Talent Garden Isola l’evento Digital Food Retail: Leading the future, che ha visto riunite alcune delle maggiori realtà che gravitano attorno al mondo del Food, compreso il Food Retail e il Food Tech. Esistono, infatti, aziende che stanno diventando un punto di riferimento per quanto riguarda esperienze di Food & Drink insolite ma accessibili, che permettono dunque ad una vasta platea di accostarsi a proposte di alta qualità.

I protagonisti del Food affascinati dal podcast

L’evento, riassunto in una interessante puntata di Fast Casual, serie podcast ad episodi prodotto da Podcastory, ha riunito personaggi come Luca Pizzighella e Domingo Iudice, rispettivamente fondatori di SignorVino e di Pescaria, ai quali abbiamo fatto qualche domanda inerente al loro rapporto con il mondo del podcasting.

Entrambi sono partiti da un’idea d’elite con l’obiettivo di portarla ad un livello più accessibile e più accogliente: il primo ha deciso di ricominciare a considerare il vino come un’esperienza da condividere non solo a casa ma anche fuori, proponendo abbinamenti vivaci e vicini alle nuove generazioni; il secondo, invece, ha voluto riportare il pesce alla sua antica idea di cibo povero proveniente dai pescatori, e riproporlo dunque in chiave conviviale.

Si tratta quindi di due imprenditori pionieristici, illuminati da un’intuizione forte, desiderosi di stare al passo con i tempi, anche rispetto alla tecnologia.

 

 

La parola a Luca Pizzighella

Luca Pizzighella, fondatore di SignorVino, è partito con la realizzazione di newsletter e brochure da presentare a clienti e produttori, ma il passo successivo, e più recente, è stato quello del podcast, scelto perché “capace di raccontare con delle pillole, con delle curiosità il mondo del vino ai nostri clienti”.

La scelta del podcast sembra rappresentare molto l’abitudine di bere un bicchiere di vino in pace, godendosi un momento di serenità e di distacco dalla routine, tipica anche dei contenuti audio: entrambe le esperienze “rappresentano un viaggio introspettivo ma anche conviviale”, hanno in sé una certa ritualità.

Spostandosi per un attimo dal mondo del suo amato vino, Luca Pizzighella ha dichiarato di ascoltare podcast quando viaggia in auto da solo, “ascolto molto podcast, a volte anche qualche audiolibro per cui qualche notte ogni tanto non dormo”.

Tra i suoi generi preferiti, oltre a quelli strettamente legati al suo mondo, c’è l’attualità e le storie, a volte legate al business e a volte no, per poter evadere davvero. E in questo senso, si ritorna al dualismo tra podcast e vino: “Il podcast è un bel modo per prendersi un attimo con sé stessi, di pace e soprattutto di tranquillità, come bisognerebbe fare davanti a un bicchiere di buon vino”.

 

Il punto di vista di DoMINGO Iudice

Domingo Iudice, invece, paragona il podcast a un grande iceberg: “Non è uno spunto di comunicazione che ha la stessa forza di un grande show, un grande prodotto fotografato, ma serve ad approfondire una volta che si è catturata l’attenzione”.

L’ascolto dei podcast, per Iudice, fa parte della sua routine quotidiana, a cominciare dal mattino con i principali notiziari. Generalmente, per lui i contenuti audio sono un’opportunità per accelerare l’apprendimento e ottimizzare i tempi di una quotidianità frenetica.

Un altro aspetto che il fondatore di Pescaria apprezza dei podcast è la possibilità di tornare ad un tipo di ascolto semplice, libero dal coinvolgimento degli occhi e capace di “riempire dei momenti nei quali non ho neppure voglia di sentire della musica”. Un ritorno alla tranquillità, per intenderci.

Quando gli viene chiesto se crede che il podcasting stia già arrivando al suo punto più alto e, quindi, sia destinato ad una inevitabile parabola discendente, Iudice storce il naso, ritenendo anzi che il potere dell’ascolto e dell’udito sia ancora inespresso.

Ritengo che abbia una vita molto lunga –  commenta il fondatore e Direttore marketing Pescaria -. Io personalmente più vado avanti nel tempo, più utilizzo questo strumento”.

 

Se non l’hai anciora fatto e ti abbiamo incuriosito, ascolta sull’App Podcastory la serie Fast Casual!