Acast, ancora una novità della società svedese

Acast ha appena annunciato il lancio di sponsorizzazioni di lettura host sulla sua piattaforma di podcast self service

Non a caso Acast è la più grande società di podcast indipendente al mondo e, a pochi giorni dalla notizia della nuova tecnologia Acast + Access, che non obbliga più gli editori a passare da piattaforme esterne per pubblicare, ha da poco annunciato il lancio di sponsorizzazioni di lettura host sulla sua piattaforma pubblicitaria di podcast self-service.

Ciò significa che qualsiasi inserzionista a livello globale ha la possibilità di prenotare campagne di sponsorizzazione lette dagli stessi host di podcast su tutto il mercato Acast utilizzando la piattaforma self-service.

Su Acast sponsorizzazioni self-service

Acast, dunque, diventa la più grande rete di podcast ad offrire un’opzione per la navigazione self-service delle sponsorizzazioni di podcast, oltre a consentire agli inserzionisti di utilizzare la piattaforma self-service per acquistare sponsorizzazioni da tutto il Marketplace di Acast, compresi alcuni dei più grandi titoli di podcasting come WTF con Marc Maron, Sh**ged, Married, Annoyed, The Higher Ground Network.

In concreto, la piattaforma pubblicitaria self-service di Acast introduce l’automazione nei processi di scoperta e acquisto per aiutare gli acquirenti di media a fare investimenti più efficienti e sicuramente più accurati nel podcasting.

Attraverso lo sfruttamento dell’intelligenza artificiale, la piattaforma permette agli inserzionisti di scoprire podcast che potrebbero non aver mai considerato prima, riducendo efficacemente i pregiudizi nell’acquisto dei media e consentendo di connettersi con il pubblico più pertinente per il loro messaggio e budget.

La trasparenza che questa metodologia garantisce dà la possibilità di prendere decisioni in maniera più consapevole anche quando riguarda l’acquisto, poiché si tratta di decisioni basate sui dati e sui prezzi, senza mai dimenticare il pubblico.

Niklas Lagerberg, product manager di Acast, è soddisfatto di questo ulteriore passo, poiché ha permesso alla piattaforma di creare ancora più opportunità per gli inserzionisti di tutte le dimensioni per il raggiungimento di un pubblico di podcast di alto valore. Gli inserzionisti, infatti, possono attingere agli influencer dei podcast in tutti i generi, garantendo al contempo più flussi di denaro a più creatori di tutte le dimensioni.

Lo studio di acast

Per capire l’efficienza della sua proposta, Acast ha di recente condotto uno studio su frequenti ascoltatori di podcast negli Stati Uniti, ed è emerso che le sponsorizzazioni di lettura degli host sono efficaci per gli inserzionisti attraverso il funnel di marketing. Lo studio ha rilevato che il 62 per cento degli ascoltatori ha dichiarato di aver effettuato un acquisto dopo aver ascoltato una sponsorizzazione letta dall’host e il 72 per cento ha dichiarato di aver visitato il sito web di un inserzionista dopo aver sentito una sponsorizzazione letta dall’host.

Un primo lancio della piattaforma pubblicitaria di podcast self-service era avvenuto lo scorso novembre, e già nei primi mesi più di 150 brand avevano prenotato campagne e in aggiunta quasi il 40 per cento degli inserzionisti aveva prenotato campagne ripetute.

Fino ad ora, però, la piattaforma consentiva solo agli acquirenti di media di prenotare campagne pubblicitarie podcast preregistrate, mentre da adesso in poi, con le sponsorizzazioni, gli inserzionisti possono prenotare campagne con messaggi editorializzati più lunghi solitamente letti dal podcaster stesso, tutti con la stessa scala e la stessa esperienza di acquisto conveniente delle campagne pubblicitarie preregistrate.

Non ci resta che capire come si evolverà questa opportunità e quanti saranno più o meno bravi a coglierla.