Nord America al centro del mondo del podcast, ma la Cina incalza
Anche se il 2023 non è ancora finito, il Global Podcast Listeners Forecast 2023 appena realizzato attesta che, entro il 31 dicembre saranno 143,3 milioni le persone che in Nord America avranno ascoltato un podcast almeno una volta al mese. Considerando questi dati, risulta facile capire che la zona che comprende Stati Uniti e Canada supera di gran lunga qualsiasi altra regione del pianeta per consumo di podcast.
Ma questo trend è destinato a rimanere inalterato o, al contrario, c’è qualche Paese che incalza?
Se il presente è del Nord America, di chi sarà il futuro del podcast?
Analizziamo i dati emersi, per capire la situazione attuale e quella che potrebbe prospettarsi in futuro. Gli Stati Uniti sono ancora in testa nella maggior parte delle metriche relative ai podcast: l’ascolto regolare di podcast è diventato completamente mainstream negli Stati Uniti, a conferma dei dati del 2022.
Ciò avrà come conseguenza che il 43 per cento degli utenti statunitensi, corrispondenti a 130 milioni di persone, quest’anno saranno ascoltatori di podcast. Questa percentuale, e questi numeri, contribuiranno a far rimanere gli Stati Uniti in testa ai maggiori 14 Paesi, ma un occhio attento è già in grado di rilevare che la crescita degli ascoltatori sta rallentando. Non tanto, comunque, da non permettere di superare i 150 milioni di ascoltatori entro il 2027.
In Canada la tendenza è la medesima, anche se su scala più piccola. Il Canada avrà 13,4 milioni di ascoltatori di podcast nel 2023, il 6,8 per centoi in più rispetto allo scorso anno. Questo totale equivale a poco più di un terzo della popolazione ma anche in Canada la crescita sta rallentando, ma nonostante ciò gli ascoltatori cresceranno di altri 2 milioni nei prossimi quattro anni.
Questi dati, perciò, confermano il Nord America al centro del mondo del podcasting, con il maggior numero di ascoltatori di podcast al mondo, anche se l’America Latina e la Cina avranno presto più ascoltatori.
Il sorpasso dovrebbe avvenire nel 2025 con l’America Latina e nel 2027 con la Cina, che in quel momento avrà più ascoltatori di qualsiasi altro Paese.