Intelligenza artificiale? Per Sirius XM Media è la strada giusta
Come sappiamo bene, l’industria pubblicitaria del podcasting si sta trasformando ed evolvendo in maniera considerevole, anche grazie all’apporto dell’intelligenza artificiale.
Gli annunci audio programmatici, infatti, stanno favorendo questa evoluzione perché, nonostante gli annunci letti dagli host siano più personali e coinvolgenti, non sono però scalabili, a differenza di quelli generati dalla IA, come ha anche dichiarato Lizzie Widhelm, vicepresidente senior e responsabile dell’innovazione pubblicitaria e del marketing B2B di SiriusXM Media.
Intelligenza artificiale e clonazione vocale
L’azienda statunitense di broadcasting ha inoltre confermato di aver già superato l’obiettivo di entrate nel podcasting, con una crescita del 90 per cento relativamente alle entrate programmatiche specifiche per il settore.
In particolare, Widhelm ha potuto constatare i vantaggi della vendita di annunci audio in modo programmatico e mettere a punto le fasi successive per migliorare le capacità di targeting del pubblico nel mezzo, sempre con l’intelligenza artificiale in primo piano quando si tratta di automatizzare ulteriormente il processo di vendita di annunci audio programmatici.
Ovviamente, non si perde di vista l’importanza della creatività, in un settore in cui ora le offerte sono molte e occorre distinguersi, ma l’innovazione, ad oggi e in futuro, riguarderà il lavoro di segmentazione del pubblico. Per questo motivo, Sirius XM Media ha stretto partnership importanti, ad esempio con Comscore, impresa riconosciuta a livello mondiale per attività di pianificazione, gestione e valutazione delle campagne mediatiche su diverse piattaforme. Con questa e altre collaborazioni, è possibile, e anche più facile, fare target sul proprio pubblico, anche se variegato.
la strategia di sirius XM MEDIA
La strategia scelta da Sirius è proporre un programma specializzato e attuare dunque un’attività di sponsorizzazione rivolta ad un determinato pubblico, con un host che si dimostri in linea con entrambe le parti interessate. Nonostante si raggiunga un pubblico più ristretto, questa rimane la scelta più giusta e coerente, rispetto a programmi e sponsor generici, che attirerebbero l’attenzione iniziale, senza tuttavia una fidelizzazione convincente.
A questo proposito, l’IA generativa gioca, per la produzione creativa, un ruolo fondamentale, ed è plausibile che in un futuro non così remoto si verifichi lo stesso per la clonazione vocale.