L’Eco della Stampa e Chora Media insieme nel nome dei podcast

È stato da poco annunciato un accordo tra L’Eco della Stampa e Chora Media, che prevede l’integrazione dei podcast all’interno delle rassegne stampa de L’Eco della Stampa. Si tratta in concreto di un prolungamento del progetto che qualche tempo fa era stato avviato da Chora insieme a Will Media, di cui avevamo parlato in un nostro precedente articolo.

Podcast protagonisti anche nell’informazione

Sembra superfluo dire che si sta compiendo un ulteriore passo avanti nell’innovazione e nella tecnologia, poiché questo elemento permetterà ai brand di verificare qualsiasi citazione all’interno del podcast.

Non è sempre stato così, perché, anzi, finora era possibile esclusivamente effettuare un monitoraggio partendo dalle parole chiave, quindi fermandosi a titoli e descrizione, ma senza poter andare a verificare nell’intero testo.

Ora, invece, ciò potrà essere fatto e questo renderà più facile la vita dei brand, i quali arriveranno a monitorare e gestire la propria reputazione anche all’interno dei contenuti podcast.

Per capire di cosa si sta parlando, occorre fare presente che, secondo la ricerca Ipsos Digital Audio Survey del 2023, gli ascoltatori di podcast in Italia sono 11,9 milioni, pari al 39% della popolazione, con un aumento del 3% rispetto all’anno precedente. E non è tutto, poiché il 57% degli ascoltatori di podcast sostiene di fruire del podcast per intero, senza limitarsi ad un ascolto frettoloso.

Chora Media e l’Eco della Stampa

La partnership tra L’Eco della Stampa e Chora Media è nata proprio da questa consapevolezza, unita dai dati che vedono il podcast in pole position anche quando si tratta di informazione.

Introdurre dunque il podcast nella rassegna stampa dimostra particolare attenzione alle tendenze e ai progressi che questo mezzo sta compiendo, come ha confermato Mario Calabresi, CEO di Chora & Will Media.

Pietro Biglia, marketing manager de L’Eco della Stampa, ha voluto spiegare il motivo della sua decisione partendo dai dati e dalla curiosità che il podcast sta suscitando, nonché confermare l’atteggiamento pionieristico della sua testata, che da sempre mira all’integrazione di tutte le fonti necessarie ed utili a fornire un’informazione il più possibile completa.