Gli audiolibri approdano su Spotify
L’offerta di spotify è pensata per ora solo negli Stati Uniti, ma con buone premesse affinché arrivi anche in altri Paesi
Vi ricordate una delle ultime novità di Spotify circa i video podcast? Il colosso dell’audio non si ferma ancora, sarà infatti un autunno pieno di novità che vede investimenti maggiori e ancora più contenuti audio.
In questo caso, ad essere al centro dell’attenzione di Daniel EK, CEO Spotify, sono gli audiolibri, che secondo lui rappresentano una ghiotta opportunità di crescita.
Un primo passo, in realtà, è già stato fatto con l’acquisizione di Findaway, piattaforma di streaming audio del valore di 117 milioni di euro. Ma non è tutto, poiché è prossimo il debutto degli audiolibri.
L’approdo degli audiolibri su Spotify
In programma, per ora solo sul mercato statunitense, c’è l’aggiunta di un catalogo di audiolibri subito molto nutrito: si comincia infatti da 300.000 titoli disponibili all’acquisto, ai quali si può accedere tramite una interfaccia utente ricreata appositamente per l’ascolto di audiolibri, nuova ma in linea con la musica e i podcast.
Con questo passaggio, Spotify si consolida come piattaforma totalmente dedicata all’ascolto dei contenuti in ogni loro sfaccettatura perché, come ha voluto sottolineare anche Nir Zicherman, vice presidente Spotify, il mondo dell’audio è ancora in parte inesplorato e quindi dal potenziale altissimo.
Il mercato, per fare riferimento a dati concreti, sta registrando una crescita del 20% in media ogni anno e la conseguenza è quella di diventare la risposta alla domanda che finora probabilmente non era stata colta, o almeno non del tutto. E non solo, perché inevitabilmente porterà un avvicinamento agli audiolibri anche da parte di chi non ne aveva ancora usufruito.
Come accedere al nuovo servizio
Gli utenti statunitensi perciò potranno accedere, oltre che a una libreria nutrita di musica e podcast, anche a una proposta di audiolibri che appariranno in una sezione dedicata ma anche nella pagina Home con una serie di consigli mirati.
I titoli vengono visualizzati con un lucchetto, poiché vanno acquistati, accedendo ad una pagina web dedicata. Ciò significa che non sono disponibili direttamente sull’app di Spotify ma in un’altra finestra.
Terminato l’acquisto, si torna sull’app e si trova il contenuto sbloccato e inserito nella propria libreria, da poter ascoltare anche subito, ma è predisposto anche per l’ascolto offline.
Tra le opzioni a disposizione, c’è la possibilità di fermare l’ascolto e riprendere da dove ci si era fermati, di controllare la velocità della riproduzione e di lasciare un voto a fine ascolto.
Si tratta, come spesso accade, di un primo lancio, che potrà, una volta raccolti i primi feedback, cambiare o adattarsi alle esigenze degli utenti. E ovviamente si prevede un’estensione del servizio anche ad altri Paesi.
Inutile dire che lo aspettiamo con impazienza anche in Italia!